Uno tante volte si chiede “dov’era Dio?” ma io mi chiedo “dov’erano gli uomini?” Andrea Riccardi

Cattolicesimo, Cristianesimo
  • Prof. Andrea Riccardi fondatore –  Comunità di Sant’Egidio – Roma – Italia
    “Ma io credo che molto spesso noi diamo la colpa a Dio di quello che gli uomini i popoli le donne fanno.
    Uno tante volte si chiede “dov’era Dio?” ma io mi chiedo “dov’erano gli uomini?”
    E’ vero gli uomini tante volte sono talmente violenti che chiamano Dio a testimone della loro violenza.
    Un’immagine di Dio un’immagine rovinata bestemmiata di Dio per dire Dio è colui che ispira la mia violenza.
    Dio diventa un bandiera
    Dio diventa una lancia
    Dio diventa una spada contro l’altro,
    finalmente Dio diventa una bomba e poi gli altri chiedono “dov’era Dio?”
    Ma Dio l’abbiamo scacciato noi.
    Questo forse è il grande mistero.
    Quello di questo Dio umiliato. Di questo Dio scacciato.
    Scacciato dalla violenza nelle periferie delle città.
    Scacciato dal razzismo.
    Scacciato da chi vide gli stregoni nei bambini.
    Scacciato sulle vie dell’Asia.
    Scacciato nei grandi campi profughi in Congo.
    Scacciato.
    Scacciato come sono scacciati gli emigrati come sono scacciati i profughi
    Scacciato ad Auschwitz
    Scacciato nei gulag scacciato nelle isole Solovki l’alma mater di tutti i campi sovietici.
    Dio è stato scacciato .
    E allora io penso che dobbiamo essere molto attenti a non dare a Dio le colpe che sono colpe degli uomini ma più che colpe io direi responsabilità degli uomini
    Forse la grande responsabilità di Dio che è il suo atto di amore è quello di averci lasciato liberi.
    Allora noi cristiani siamo convinti che questo Dio scacciato ritorna in questo giardino che è diventato un deserto.
    Dio ritorna come noi lo abbiamo scacciato
    Ritorna umiliato ritorna ferito come è ferito ed umiliato Gesù di Nazareth.
    Dio ritorna.
    Dio è ritornato.
    Dio parla ed è in mezzo a noi, ma spesso noi non lo vediamo in mezzo a noi. Perché siamo incapaci di ascoltare.
    Perché siamo presi dalle nostre passioni
    Perché siamo presi dai nostri odi
    Perché siamo presi dalle nostre lenti etniche per cui non vediamo l’altro come un uomo o come una donna o come colui che è.
    Ecco!
    Io questa è la sensazione che ho tante volte incontrando tanti mondi.
    Io penso che la vera vittoria non sarà l’affermazione di una visione politica sull’altra di un paese sull’altro di una civiltà sull’altra, ma vinceremo se riusciremo a vivere insieme dialogando e parlando senza guerra.
    Questo è il grande sogno delle religioni.
    E per quello che capisco delle scritture cristiane è il grande sogno di Dio che gli uomini si amino e si rispettino.”

(prof. Andrea Riccardi)

Gli interessi egoistici degli uomini,
i loro fanatismi, sono i veri nemici
della pace tra i popoli.

(testo luca de mata)

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