L’occidente la culla di tutti i fondamentalismi?
IslamNon esiste un Dio del dominio,
una religione del dominio!
Gli interessi egoistici degli uomini,
i loro fanatismi, sono i veri nemici
della pace tra i popoli.
Ma ancora prima di queste domande
in molti affermano che
l’occidente è stata la culla di tutti
i fondamentalismi quando
non li ha finanziati
- Hassan Hanafi – Università del Cairo – Egitto
Il mondo funziona in base alla legge dell’azione e della reazione.
La civiltà occidentale si è ampliata nel materialismo, nel razionalismo e nella critica, ma nonostante ciò non si è salvata dalle guerre.
La prima guerra mondiale e poi la seconda guerra mondiale. Il colonialismo che coinvolse l’America latina, l’Africa e l’Asia.
La conseguenza fu l’odio verso la cultura occidentale.
Nascono movimenti integralisti negli Stati Uniti d’America mentre la destra si impadronisce dell’Europa specialmente in Germania dove rinasce il neonazismo e in Italia correnti di destra cosi come in Francia.
Tutto questo è una critica alla civiltà occidentale è una critica alla chiamata divina, alla profezia, come crede Bush che Dio lo ha scelto per eseguire la volontà dei profeti o come crede il sionismo che aspetta di tornare nella terra promessa secondo la promessa divina.
Questa è l’origine dell’integralismo in occidente come reazione agli aspetti materiali della vita e ritorno alla profezia rifiutata dall’occidente all’inizio dei secoli moderni.
Quanto alle tendenze integraliste fuori dall’occidente europeo e americano, queste sono nate a causa di determinate condizioni: l’occupazione della Palestina, dell’Iraq, l’occupazione di alcune zone del Libano, l’occupazione della Siria, la minaccia verso il Sudan e l’Iran nonché lo sgretolamento del mondo.
Queste condizioni hanno permesso l’apparizione del fondamentalismo inteso come difesa delle patrie e dei patrimoni in contrapposizione al modello occidentale.
Quindi l’integralismo nasce in ogni società a secondo delle specifiche condizioni. E così si manifesta la violenza, il rifiuto dell’altro e il fanatismo.
Se l’Europa e l’America tornassero a fondare le società in base alla giustizia e non alla forza e a riconoscere i diritti dei popoli alla autodeterminazione senza esercitare il principio dei due pesi e due misure allora forse diminuirebbe l’integralismo in Europa e questa ultima tornerebbe al periodo dell’Illuminismo del diciannovesimo secolo.
Nel mondo non europeo, cioè in Africa, America Latina e Asia, se i popoli di queste regioni dovessero essere liberi e riavere i propri diritti con una giusta distribuzione delle ricchezze tra ricchi e poveri, tra nord e sud,
poiché l’Europa ha privato l’Africa e l’Asia per duecento anni delle materie prime. Si pensi alla Gran Bretagna che ha occupato il Sud Africa per più di trecento anni, e quindi se il mondo tornasse a credere ad un principio unico, che noi nelle religioni chiamiamo Dio, e che non è ne britannico ne americano ne europeo e nemmeno africano,
Dio l’Unico davanti al quale tutti sono uguali, allora si che potremmo liberarci dell’integralismo e giungere ad un mondo regolato da un unico principio dove tutti sono uguali e dove non vi è ne forte ne debole, ne ricco ne povero,
di conseguenza il credo religioso si rifletterebbe nelle società europee e non europee dove tutti potremo vivere in un mondo dove regna la giustizia e non la forza, dove regna la pace e non la guerra.
(Dott. Hassan Hanafi )