Un crimine contro l’umanità chiunque diffonde falsità
Testo di Luca De MataMa in un sistema globale di comunicazione quale stiamo vivendo, in cui si mostrano i video degli sgozzamenti in diretta, il centro della questione sembrerebbe essere oggi ancora prima delle buone intenzioni la circolazione di un’informazione non più avvelenata dagli interessi degli schieramenti e definitivamente non più manipolata. Fermare le guerre? Si consideri un crimine contro l’umanità chiunque diffonde falsità Falsità costruite credibili, fatte circolare in modo credibile Con l’enfasi della credibilità. Retorica. Falsità che poi portano a gesti, omicidi di massa e guerre.
Queste non sono parole, ma bambini che vengono ammazzati, donne che vengono ammazzate, Città, scuole, case Nulla più rimane. Il nemico deve essere annientato. Ma chi è il nemico? Non è forse un mio fratello, figlio di un Dio o se non sei credente fratello nello stesso genere umano? Chi non affermerebbe tutto questo? la chiamiamo civiltà?